Tour of the Alps 2017, Pinot conquista Trento! Thomas controlla e vince la generale

Thibaut Pinot ha vinto questo pomeriggio la quinta tappa del Tour of the Alps 2017 regolando un gruppetto di 14 battistrada. Il francese della FDJ si è finalmente tolto la soddisfazione del successo al termine della Smarano – Trento (192,5 km) che ha incoronato Geraint Thomas (Sky) vincitore dell’edizione di quest’anno della corsa. Secondo posto per Brent Bookwalter (BMC) che si è tolto la soddisfazione di un bel piazzamento dopo aver passato tutta la giornata a lavorare per il compagno Rohan Dennis. Chiude il podio di giornata lo stesso Thomas che ha anticipato Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale), Michele Scarponi (Astana), Pierre Rolland (Cannondale-Drapac) ed Egan Bernal (Androni-Sidermec). Il gallese vince quindi la corsa, terzo corridore consecutivo del Team Sky, con sette secondi di margine su Pinot e venti su Pozzovivo.

La giornata comincia con il ritiro di Ian Boswell, vittima di una brutta caduta, poco dopo il via da Smarano. Dopo diversi tentativi, la fuga buona parte dopo il chilometro 30 con Totò, Bongiorno, Gastauer, Rosskopf, Bagioli e Martinez che vengono poi raggiunti anche da Sergey Chernetski (Astana), Steve Morabito (FDJ) e Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli). In vista del passo Durone ci provano anche Zardini e Sterbini, che rimangono a lungo a bagnomaria tra fuggitivi e gruppo. Il lavoro di ricucitura della RusVelo e del Team Sky porta i suoi frutti sulle prime rampe del Monte Bondone, con tutti i fuggitivi che vengono ripresi.

I primi big a muoversi, a poco più di 50 chilometri dal traguardo, sono Scarponi e Pinot che riescono nell’intento di far esplodere il gruppo dei migliori. Ad un altro scatto di Pinot risponde Rolland che viene raggiunto prontamente da un brillante Egan Bernal (Androni-Sidermec), Danilo Celano (Italia) ed ancora Scarponi. L’ottimo lavoro di Mikel Landa riporta sulla testa della corsa il compagno Geraint Thomas insieme a Pozzovivo, Sergio Pardilla (Caja Rural-Seguros RGA), Rodolfo Torres (Androni-Sidermec), Emanuel Buchmann (BORA-hansgrohe) e Damiano Cunego (NIPPO-Vini Fantini).

Un brillante Bernal riesce poi a staccare gli inseguitori andando a conquistare il GPM del Monte Bondone, mentre tra gli inseguitori rientrano anche Dennis, Bookwalter e Hubert Dupont. In discesa si ricompattano questi 15 uomini ora in testa alla corsa, che si limitano per lo più a controllarsi prima dello strappo di Novaline, in programma a 10 chilometri dal traguardo. L’unico a provare qualche accelerazione è il colombiano Torres, che riesce nell’intento soltanto verso Novaline, con gli inseguitori che rimangono a ruota di un Mikel Landa sempre più brillante.

Non riesce così a fare il vuoto Dupont, che viene prontamente ripreso. Nel momento in cui si sposta il basco, è Scarponi a salire in cattedra, ma sono Pozzovivo, Thomas e Pinot che controscattano e vanno a riprendere Torres a 7,7 chilometri dal traguardo. Il marchigiano tiene duro e riesce a riportarsi sulla testa della corsa, seguita in questa fase soltanto dal duo colombiano dell’Androni Torres-Bernal. La discesa però non è sufficientemente tecnica per fare la differenza e così il gruppo dei migliori, al netto di Damiano Cunego, torna forte di 14 uomini a meno di cinque chilometri dal traguardo grazie al generoso lavoro dello statunitense Brent Bookwalter.

L’americano da quel momento è fisso in testa, conducendo il ritmo in favore di Dennis. Più lesto dell’australiano è tuttavia Pinot, che si mette a ruota del gregario del rivale, anticipando tutti al momento della volata. Il transalpino prende la testa negli ultimi 500 metri, presentandosi davanti a tutti all’ultima curva per poi far partire una volata lunga, irresistibile per chiunque. Bookwalter gli riprende la ruota, ma non riesce ad uscirne, costretto ad un secondo posto. Completa il podio di giornata Geraint Thomas, che controlla senza problemi la volata.

ORDINE D’ARRIVO

CLASSIFICA GENERALE

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